Biblioteca per tutti i sensi
Biblioteca per tutti i sensi: questo il titolo del progetto che si è classificato al primo posto nella graduatoria nazionale e che è stato presentato dalle Biblioteche Comunali di Calenzano, Sesto Fiorentino, Scandicci e Lastra a Signa nell'ambito del bando: Lettura per tutti 2020.
Il progetto è dedicato alla promozione della lettura nelle biblioteche rivolta a persone con difficoltà di lettura o con disabilità fisiche o sensoriali ed è promosso dal Centro per il libro e la lettura (CEPELL) del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Il Manifesto IFLA/Unesco sulle Biblioteche pubbliche riconosce la Biblioteca come “via di accesso locale alla conoscenza e condizione essenziale per l’apprendimento permanente, l’indipendenza nelle decisioni, lo sviluppo culturale dell’individuo e dei gruppi sociali” sottolineando la necessità di adempiere a questo compito attraverso l’offerta di servizi e materiali specifici per utenti che per qualsiasi ragione, non abbiano la possibilità di utilizzare quelli ordinari, in considerazione anche del fatto che alcuni di essi potrebbero avere difficoltà maggiori anche alla luce della situazione pandemica che stiamo vivendo. Le nuove tecnologie, lo sviluppo di sistemi multimediali che integrino vari linguaggi, il diffondersi di sistemi di comunicazione alternativa offrono possibilità eccezionali per realizzare ambienti e progettare servizi inclusivi ma devono essere affiancati da un costante processo di sensibilizzazione e informazione del pubblico che possa dar vita ad una società realmente inclusiva. Il progetto “Biblioteca per tutti i sensi” intende lavorare su entrambi questi aspetti essenziali: da una parte mira a individuare le strumentazioni tecniche (hardware, software, ausili compensativi etc) e le risorse (libri accessibili e in alta leggibilità) necessarie perché la Biblioteca possa essere utilizzata e vissuta da tutti, dall’altra si propone come soggetto in grado di favorire l’integrazione fra utenti diversi e con diverse esigenze e bisogni, promuovendo percorsi di formazione e informazione ed eventi specifici che possano essere fruiti da pubblici diversi.
Per realizzare questi obiettivi, le Biblioteche coinvolte hanno effettuato un’analisi dei bisogni della collettività individuando alcune aree specifiche a cui rivolgere i propri interventi:
-Ipovedenti e Non vedenti: acquisto di libri e audiolibri e organizzazione di percorsi formativi finalizzati alla costruzione di risorse specifiche (libri tattili, albi illustrati in simboli e audiolibri).
-Non udenti: Percorsi di formazione del personale per offrire un servizio di prima informazione e assistenza alla ricerca per persone non udenti.
-Utenti con DSA: implementazione della sezione audiolibri e libri ad alta leggibilità.
-Utenti con disturbi dello spettro autistico o altre disabilità cognitive: implementazione della sezione Inbook della Biblioteca attraverso l’acquisto di nuovi materiali e la realizzazione di percorsi formativi per la scrittura, illustrazione e traduzione in simboli CAA di nuovi Inbook. Acquisto di licenze per l’utilizzo del programma Symwriter per la traduzione di testi e la realizzazione della segnaletica degli spazi e della collezione in CAA delle biblioteche coinvolte.
Tra gli obiettivi del progetto:
-Realizzare ambienti e progettare servizi inclusivi attraverso lo sviluppo di sistemi multimediali che integrino vari linguaggi, e la diffusione di sistemi di comunicazione alternativa, grazie al coinvolgimento attivo delle associazioni del territorio;
-Incentivare percorsi di formazione creativi e inclusivi a favore del rafforzamento di una comunità educante sempre più aperta e inclusiva che vede nella biblioteca un ruolo centrale, grazie al coinvolgimento di professionisti;
-Stimolare il processo di sensibilizzazione e informazione del pubblico che possa dar vita ad una società realmente inclusiva, grazie alla partecipazione attiva di volontari, scuole, terzo settore e cittadinanza in generale.
Per il raggiungimento del primo obiettivo grazie alla consulenza delle associazioni di riferimento, verranno progettati interventi per la creazione di una segnaletica nuova nelle biblioteche che renda più accessibili gli spazi e fruibili i servizi. Il loro supporto sarà fondamentale anche per la creazione dei successivi materiali di comunicazione delle attività di promozione alla lettura (come depliant dei servizi bibliotecari, video per i social, locandine digitali per i monitor o volantini delle iniziative).
In linea col secondo obiettivo, centrale sarà la formazione per l’accoglienza dell’utenza non vedente e non udente dedicata allo staff delle 4 biblioteche, mentre le altre attività formative organizzate saranno aperte non solo a bibliotecari, ma a tutti gli interessati ai temi della lettura inclusiva per sensibilizzare sul tema, ma anche per mettere a disposizione della collettività i propri talenti. Il risultato di queste formazioni sarà: l’ideazione di albi illustrati in CAA; la creazione di libri tattili e la produzione di audiolibri.
Il piano di informazione e promozione delle iniziative avrà un suo lancio ad inizio progetto per presentare obiettivi, azioni e beneficiari alla comunità nel suo complesso. Sarà coordinata a livello centrale dal capofila che è al Biblioteca Civica di Calenzano ma avrà diffusione su tutti e 4 i territori coinvolti.
Ogni biblioteca si occuperà dell’azione di reclutamento dei partecipanti per quanto riguarda le attività formative aperte anche ad altri soggetti del territorio, quali insegnanti, studenti, educatori, famiglie, volontari etc.
Per quanto riguarda invece il miglioramento dell’accessibilità delle biblioteche, in termini di servizi e spazi, a seguito della realizzazione degli interventi, è prevista la realizzazione di un depliant dettagliato (che verrà realizzato con la consulenza di esperti nel campo dell’accessibilità).
Una volta conclusa l’attività formativa, verrà organizzata una campagna di comunicazione intermunicipale che prevederà inoltre l’organizzazione e realizzazione di iniziative di promozione alla lettura per far conoscere agli utenti i prodotti realizzati (libri tattili, inbook, audiolibri, ecc) e la restituzione dei risultati raggiunti a tutta la rete SDIAF per ampliare il bacino di utenza interessata.